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Attualità martedì 30 agosto 2016 ore 17:45

Una mano contro la povertà

Anche Pescaglia aderisce al progetto di sostegno per l'inclusione che prevede un beneficio economico di 80 euro mensili a persona



PESCAGLIA — La misura di 'Sia', cioè di sostegno per l'inclusione attiva, riguarda Capannori, Lucca, Altopascio, Porcari, Montecarlo, Pescaglia e Villa Basilica.

Nel dettaglio, il progetto prevede un beneficio economico di 80 euro mensili a persona, fino a un massimo di 400 euro a famiglia. Accanto al contributo economico, gli operatori dei servizi sociali degli enti locali affiancheranno le persone che hanno diritto a questo tipo di sostegno con un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa. L'iniziativa coinvolge tutte le amministrazioni comunali della Conferenza zonale dei Sindaci e l’azienda Usl 2 di Lucca.

“Si tratta di una nuova misura di contrasto alla povertà – hanno spiegato gli amministratori dei sette Comuni – che ci aiuterà a fronteggiare le situazioni più difficili. Ogni sostegno, infatti, è prezioso. Chi come noi amministra un territorio stando in prima linea e quindi a contatto diretto con i cittadini sa quanto la delicata congiuntura economica che il Paese sta vivendo incida sulla vita delle persone. Ogni ente investe cifre importanti del bilancio nelle politiche sociali, ma non sono mai abbastanza, tant’è che ogni anno aumentiamo il nostro impegno, inventandoci anche soluzioni innovative per migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini”.

Per quanto riguarda i tempi, dal 2 settembre i cittadini potranno fare domanda per ottenere il contributo di 80 euro mensile a persona e il progetto di attivazione lavorativa personalizzato previsti dal Sia. Per accedere al beneficio occorre la cittadinanza o il permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo; residenza in Italia da almeno due anni; Isee inferiore a 3000 euro e benefici inferiori a 600 euro mensili; presenza nel nucleo di figli minori o disabili o donna in gravidanza; punteggio maggiore di 45 punti inerente il carico familiare e la situazione economica-lavorativa.

Le domande di accesso al SIA dovranno essere presentate al Comune di residenza.


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